L’adozione del cloud manufacturing, e in particolare della sua declinazione Platform as a service, è la risposta alle naturali esigenze di agilità, modernizzazione e resilienza vissute dalle imprese industriali.
Il mercato, infatti, sta alzando moltissimo l’asticella competitiva: i microlotti sono diventati la norma, la personalizzazione di massa è un trend importante, la valorizzazione del dato è alla base della competitività e la resilienza si basa sempre di più sulla capacità di operare in ecosistemi connessi.
Soddisfare i diversi requisiti del successo – cui aggiungiamo un cliente sempre più esigente – impone un cambio di marcia sotto il profilo dell’abilitazione tecnologica. Le imprese si concentrano da anni sull’interconnessione e la digitalizzazione della produzione, trovando alleati di grande valore in fattispecie come il remote monitoring, la tracciabilità smart, la manutenzione predittiva e il controllo qualità avanzato.
Cloud e Platform as a service come fattori di competitività
Tra le tecnologie che abilitano il nuovo paradigma industriale connesso c’è il cloud. La sua capacità di coniugare resilienza, scalabilità e innovazione è determinante per il successo dell’impresa, per la continuità del business e per l’agilità. A seconda della maturità digitale di partenza e delle esigenze specifiche dell’azienda, questa può optare per software (SaaS), piattaforme (PaaS) e/o infrastrutture (IaaS) erogate come servizio attraverso un’architettura cloud privata, pubblica o ibrida.
SaaS è la declinazione più comune di cloud computing: i Manufacturing Execution System (MES) possono essere erogati come SaaS, così come gli ERP, i PLM (Product Lifecycle Management) e molto altro. L’unico limite di questo modello, che rende particolarmente attraenti le soluzioni Platform as a service, è la limitata capacità di personalizzazione del software (SaaS) sulla base dei propri modelli produttivi, dei processi aziendali, degli obiettivi e degli ecosistemi di riferimento.
L’espressione Platform as a service identifica, invece, piattaforme cloud utilizzate per lo sviluppo di applicazioni ad hoc. Platform as a service è dunque uno strumento per sviluppatori e si rivolge ad aziende con un IT strutturato. Le piattaforme PaaS poggiano su un’infrastruttura cloud sottostante (IaaS) e mettono a disposizione degli utenti una piattaforma di sviluppo completa, che comprende servizi, tecnologie, librerie e, più in generale, tutto ciò che serve agli sviluppatori per realizzare applicazioni innovative, senza doversi preoccupare della gestione degli ambienti software e delle risorse hardware necessarie per porre in essere l’ambiente stesso.
Il valore delle piattaforme cloud per lo smart manufacturing
Il valore delle soluzioni Platform as a service deriva dal fatto che le aziende hanno bisogno di una forte personalizzazione a livello applicativo e, contestualmente, sono consapevoli che il proprio vantaggio competitivo poggi sul software e sulla sua capacità di portare innovazione continua. In questo modo, esse possono trasformare l’innovazione in efficienza e gestire al meglio le dinamiche di mercati complessi e sfidanti.
Le offerte Platform as a service permettono alle imprese di progettare, realizzare e distribuire applicazioni custom, fondate su tecnologie e modelli all’avanguardia (IoT, AI, Machine Learning, Hyperautomation…), in continua evoluzione e basate su un’infrastruttura solida, scalabile e resiliente. Qualsiasi processo può essere gestito, perfezionato, ottimizzato con soluzioni ad hoc, da quelli che riguardano la produzione in senso stretto alla gestione della supply chain, dagli ambiti legati alla pianificazione e alla strategia fino alla collaborazione con gli altri player della catena del valore.
La manifattura può inoltre poggiare su una piattaforma PaaS al fine di raccogliere, gestire e valorizzare i propri dati, facendo perno sull’estrema scalabilità ed efficienza del cloud, nonché sulla sicurezza integrata nel modello. In un’era contraddistinta da un’incidenza sempre maggiore del cyber crime, poter contare su ambienti sicuri è determinante per il successo. La valorizzazione dei dati, dal canto suo, fa sì che il cloud diventi un abilitatore del percorso verso la data-driven company e consenta ai produttori di evolvere continuamente realizzando tutto il potenziale dell’innovazione.
