Categorie: Cloud

La solidità e l’affidabilità del partner cloud sono essenziali per chi sviluppa applicazioni di business, sia essa l’azienda stessa che le utilizza o una software house che le propone sul mercato. Il motivo è semplice: oggi, buona parte del software è erogato come servizio cloud (SaaS - Software As a Service) e proposto a canone periodico. Nulla vieta all’azienda – o alla software house – di sviluppare ed erogare l’applicazione attraverso la propria infrastruttura proprietaria, ma considerazioni relative agli investimenti, alla resilienza, alle competenze e, più comunemente, all’efficienza fanno sì che convenga a queste aziende sviluppare e poi erogare il proprio software attraverso infrastrutture e piattaforme di terze parti, ovvero dei partner cloud. 

 

Il ruolo centrale del partner cloud 

Fatta salva l’ipotesi di erogazione del software tramite un’infrastruttura completamente interna (on-premise, private cloud), il partner cloud ha in ogni caso un impatto sulle prestazioni delle applicazioni. Che si tratti di un public cloud, di un hosted private cloud o di una variante ibrida, il fatto che l’applicazione venga eseguita sulle macchine e attraverso i data center del partner cloud indica chiaramente la sua centralità nel progetto software e rende la scelta fondamentale per il suo successo. Tutto ciò, inoltre, è del tutto indipendente dal modello di business: chi sviluppa e distribuisce software deve garantire prestazioni altissime a prescindere dal fatto che lo venda sul mercato o lo utilizzi internamente. 

 

I principali criteri per la selezione del cloud provider 

Premesso che ogni decisione dipende da una corretta valutazione delle esigenze dei clienti, dalla tipologia di applicazioni sviluppate e – soprattutto in industries regolate – anche dalla normativa di riferimento, alcuni criteri di scelta del partner cloud possono essere adottati in ogni caso da parte di chi sviluppa software. 

 

Performance

Che prestazioni può garantire il partner cloud? Il software moderno deve essere veloce e reattivo indipendentemente dai picchi di utilizzo. L’infrastruttura cloud è in grado di garantire una scalabilità più che sufficiente per esigenze sfidanti (es, quelle dell’e-commerce durante il Black Friday, o di un contact center durante una promozione), ma occorre valutare i livelli di servizio che il provider è in grado di garantire. Ovviamente, l’obiettivo è il corretto bilanciamento tra costi e performance in funzione delle esigenze dei clienti finali. Sotto questo profilo, l’esperienza di WIIT nella gestione di processi mission-critical, unita ad asset di grande valore come il network di data center certificati Tier IV è una garanzia di performance allineate a qualsiasi esigenza e formalizzate in accordi sui livelli di servizio molto sfidanti.  
 

Resilienza e sicurezza

Rientrano formalmente nella categoria delle prestazioni, ma resilienza e sicurezza meritano una trattazione separata. Soprattutto per gli applicativi mission-critical, il downtime non è tollerato, a prescindere dalla causa. È quindi essenziale rivolgersi a un partner come WIIT, che possa vantare data center certificati, che integri la sicurezza (cyber) nel modello di servizio, che possa vantare certificazioni (ISO) relative alle best practice di gestione delle informazioni, e che sia compliant con la normativa di riferimento a livello di data privacy e protection.  
 

Servizi per lo sviluppo software 

Il cloud provider può offrire ai propri clienti alcuni servizi gestiti con cui abilitare metodologie moderne di sviluppo e gestione del ciclo di vita del software 

A titolo d’esempio, si consideri che il cloud (e quindi il SaaS) ha rivoluzionato le metodologie di sviluppo software sostituendo il tradizionale approccio monolitico con quello basato su microservizi e container, che consentono cicli di sviluppo molto più rapidi e sono alla base del continuo aggiornamento (anche su base quotidiana) dei migliori SaaS al mondo. A questi vantaggi, però, si affianca una maggiore complessità gestionale, legata alla necessità di orchestrare e dimensionare al meglio tutte le componenti alla base del software moderno. Per questi motivi, partner cloud come WIIT offrono servizi gestiti (es, orchestrazione di ambienti container con Kubernetes che sollevano lo sviluppatore (o meglio, l’azienda che si occupa di sviluppo software) da oneri che richiedono competenze iper-specialistiche 

Un discorso analogo, ma con un punto di osservazione più alto, riguarda i moderni approcci di sviluppo DevOps, che a fronte di una riduzione del time to market e di un’accelerazione di tutte le fasi del ciclo di vita del software, richiedono strumenti dedicati (toolchain) e un forte ricorso all’automazione. WIIT si occupa anche di questo, mettendo a disposizione delle imprese degli ambienti as-a-service che ottimizzino tutte le fasi dei cicli di lavoro sposando appieno i paradigmi più agili e moderni (DevOps). 

Come riconoscere il cloud adatto al tuo business