Le soluzioni open source sono destinate ad avere un peso sempre maggiore tra i software che assicurano la continuità operativa dei business. Le ragioni sono molteplici, e dipendono sostanzialmente dal fatto che, parlando in generale, le tecnologie open source, sviluppate e gestite in modo opportuno, garantiscono maggior flessibilità e standardizzazione nell'implementazione degli strumenti che occorrono alle imprese, specie nell'era del cloud.
L'evoluzione del mercato globale delle soluzioni open source
Non stupisce dunque che il mercato globale dell'ICT open source sia destinato, letteralmente, a esplodere nei prossimi anni. Secondo quanto stimato da Market Growth Reports, il fatturato del 2022 è stata valutato pari a 27,7 miliardi di dollari, e la società di ricerca ipotizza che continuerà a espandersi con un tasso di crescita del 18,1% almeno fino al 2028, quando supererà i 75 miliardi di dollari.
Le previsioni di Market Growth Reports sono confortate dai dati di Vision Research, il cui report sul settore evidenzia valori non dissimili: il comparto sfiorerà i 120 miliardi di dollari entro il 2032, con una crescita media del 16,9% anno su anno.
Di, conseguenza, da qui al 2030 anche i servizi gestiti registreranno una crescita significativa, contribuendo a modificare l'assetto del mercato dal punto di vista degli investitori.
Se infatti nel 2022 le aziende di classe enterprise hanno fatto la parte del leone, con una quota di fatturato superiore al 69%, nei prossimi anni, sempre secondo Vision Research, gli operatori del mondo Finance & Insurance registreranno una crescita significativa della spesa, ma saranno le PMI ad attirare l'attenzione dei principali provider, mettendo a segno l'incremento più rapido nel periodo di previsione.
A definire i driver e le opportunità di mercato c'è poi uno studio realizzato da AMA Research, in base al quale il successo delle soluzioni open source sarà determinato:
- dalla sempre maggiore disponibilità di piattaforme,
- da una popolazione gradualmente più esperta nel loro utilizzo
- e soprattutto dalla flessibilità di modifica del codice, che semplificherà enormemente il lavoro degli addetti IT.
A sostenere la crescita della spesa in questa direzione, inoltre, ci sarà il costante processo di digitalizzazione delle organizzazioni e la spinta, da parte dei governi di tutto il mondo, all'adozione di software aperti all'interno del settore pubblico.
Il ruolo delle soluzioni open source nella digitalizzazione in chiave cloud-native
La digitalizzazione, del resto, non è più percepita dalle imprese come una fase di trasformazione da indirizzare nel medio/lungo termine finalizzata alla mera semplificazione delle procedure aziendali, ma come una chiave imprescindibile grazie alla quale generare ulteriore vantaggio competitivo sul mercato: l'emergenza pandemica ha generato un impatto enorme sulla cultura di manager e imprenditori, chiarendo di fatto che un business digitalizzato è prima di ogni altra cosa un business resiliente.
Adottare una strategia efficiente di gestione dei costi non significa solo digitalizzare i processi, quindi ottimizzare gli sforzi profusi dalle organizzazioni, ma anche scegliere con attenzione quali siano gli asset tecnologici sui quali investire nel tempo e governare un percorso di cambiamento continuo.
In questo contesto è determinante:
- avere una gestione dei costi funzionale all’andamento e la crescita del business;
- organizzare gli investimenti e l’impiego di nuove risorse secondo una logica on–demand.
Tale scenario è perseguibile attraverso l’adozione di tecnologie Cloud-Native e soluzioni as a service che limitano gli investimenti iniziali e favoriscono un percorso di innovazione. L’open source ha un ruolo determinante in tal senso.
Se da un lato l’adozione di questi asset è diventata un modello di riferimento da implementare e misurare nel tempo, dall’altro è importante delegare a partner specializzati (digital enabler) la gestione end-to-end dell’intero stack tecnologico al fine di avere un unico interlocutore che abbia la responsabilità di garantire la disponibilità dei sistemi e dei processi digitalizzati.
L’ultimo elemento di questa strategia, che sarà sempre più determinante in futuro, è quello di scegliere opportuni provider di servizi capaci di implementare e attivare sistemi open source e non proprietari al fine di scongiurare posizioni di lock-in ed abbattere i costi di licensing e subscription.