Il fashion-tech guadagna sempre più terreno. Man mano che passano gli anni, infatti, il rapporto tra moda e tecnologia si fa sempre più stretto. E, sotto diversi punti di vista, indissolubile. Se fino a un decennio fa era ancora possibile immaginare di tenere slegato il settore fashion da quello dell’hi-tech, oggi le commistioni tra questi due mondi sono sempre più forti. Una relazione così profonda che, ormai, è possibile individuare dei trend tecnologici che finiranno con l’influenzare lo sviluppo dell’intero settore fashion.
Nel 2022, queste tendenze finiranno con l’essere inevitabilmente influenzate dai fatti degli ultimi anni e dalle conseguenze della pandemia. Il covid, infatti, ha costretto case di moda e stilisti a rivedere i propri piani, tanto nel breve periodo, quanto nel medio e lungo termine. Ciò ha avuto un effetto sulle sfide e anche sui trend fashion-tech 2022, che devono necessariamente adattarsi a questa indefinita “nuova normalità”.
Trend Fashion-tech 2022: e-commerce e app
Gli ultimi anni hanno dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, che un portale di e-commerce è divenuto ormai indispensabile per ogni attività commerciale. Un assunto ancora più vero per i brand di moda: con l’alternanza di aperture e chiusure nonché limiti agli assembramenti, il canale di vendita che dà le maggiori sicurezze è quello digitale. Va da sé che gli investimenti per lo sviluppo di portali di e-commerce – siano essi da realizzare ex-novo, oppure semplicemente da potenziare – sono destinati a crescere in maniera esponenziale.
I brand di moda hanno iniziato a investire – e lo faranno con forza sempre maggiore - nelle app per smartphone. Le applicazioni, infatti, non solo consentono di fare acquisti in mobilità (mentre siamo sulla metropolitana per recarci a lavoro, ad esempio) ma, una volta all’interno di uno store, permettono di scoprire i prodotti che potremmo abbinare a un maglioncino che ci piace oppure di pagare in modalità “mobile” senza dover fare la fila in cassa. All’acquisto vero e proprio, tipico dei primi tempi dell’eCommerce, si sta sostituendo un concetto di experience valido anche in mobilità: le app dedicate, infatti, possono fornire ai clienti assistenza (virtuale o umana), suggerimenti personalizzati e funzionalità ad hoc basate sull’impiego dei sensori e delle fotocamere del device. A titolo d’esempio, si considerino i molteplici (potenziali) casi d’uso della realtà aumentata nel contesto della brand experience.
Trend Fashion-tech 2022: continua l’avanzata del Cloud e dei Big Data
Lo sviluppo di app e portali di e-commerce porta in dote una grande quantità di dati sulle abitudini d’acquisto dei clienti, sui loro gusti e sulle loro preferenze. Tutti questi dati, affinché siano utili allo sviluppo del business, devono essere valorizzati, ovvero trasformati in informazioni e, mediante aggregazione, in conoscenza a supporto dei processi decisionali. È a questo punto che entrano in gioco i sistemi di analisi dei Big Data e il cloud: queste tecnologie consentono all’azienda di modernizzare i propri processi, di rinnovare le applicazioni su cui si basa il loro business, di conservare e analizzare i dati a disposizione di condividerli con tutti i dipartimenti aziendali, indipendentemente da dove siano ubicati. L’utilizzo dei dati come supporto decisionale è tutt’altro che una novità di oggi (i primi data warehouse sono degli anni ’80 del secolo scorso), ma l’evoluzione tecnologica rimane serrata anche nel 2022. Diverse le finalità, tra cui l’automazione dei processi, la diffusione della business intelligence nella routine quotidiana di tutta l’azienda (attualmente, le decisioni data-driven sono solo quelle strategiche) e la gestione di dati in costante crescita, sia a livello di volume che di eterogeneità.
Oltre a supportare l’analisi dei Big Data, le piattaforme cloud rappresentano un pilastro stabile dei paradigmi di smart working o work from home: i dipendenti possono infatti accedere alle properties, alle piattaforme e agli applicativi aziendali anche da casa, senza la necessità di doversi recare in ufficio.
Trend Fashion-tech 2022: Stampa 3D e Smart Fabrics
Il 2022 dovrebbe consolidare i trend della stampa 3D e degli smart fabrics, ossia dei tessuti e delle fibre alternative che dovrebbero imprimere una svolta green al settore della moda. Sia la stampa tridimensionale, sia gli smart fabrics, infatti, dovrebbero ridurre l’impatto ecologico dell’industria della moda, consentendo di ridurre gli sprechi e introdurre materiali maggiormente eco-compatibili nella catena di produzione e distribuzione.
Trend Fashion-tech 2022: 5G e realtà aumentata
Nel 2022 prosegue il trend del 5G inaugurato negli ultimi 2 anni. La nuova connettività mobile garantisce velocità di navigazione di gran lunga superiori alle attuali, consentendo così di sviluppare a pieno le potenzialità di varie tecnologie. Non solo: grazie alle tecnologie che ne compongono il paradigma (network slicing, multi-access edge computing…), 5G si pone come abilitatore di innovazioni capaci di rivoluzionare le aziende e la vita delle persone. Qualche esempio? Auto a guida autonoma, telechirurgia e svariati use case afferenti al paradigma delle Smart City.
Altro trend in continua ascesa è quello della realtà aumentata, che potrebbe beneficiare proprio del 5G: sfruttando una maggiore velocità di trasmissione dei dati, gli smartphone potranno essere utilizzati per creare una realtà “alternativa” e “aumentata” di fronte agli occhi degli utenti.
In ambito fashion, le possibili applicazioni della realtà aumentata sono note da tempo, ma le limitazioni tecnologiche appena descritte ne hanno impedito uno sviluppo adeguato. Grazie al 5G, ad esempio, i clienti potranno “provare” i capi di abbigliamento senza muoversi da casa, sfruttando semplicemente la fotocamera dello smartphone. Inoltre, 5G e realtà aumentata dovrebbero trasformare in realtà anche da noi il “Livestream video shopping”, che permetterà di fare acquisti in negozi distanti centinaia o migliaia di chilometri senza che ci sia bisogno di spostarsi da casa. Sarà sufficiente lanciare l’app e attendere che un personal shopper ci accompagni in una visita virtuale, e in tempo reale, tra i vari reparti del negozio.
Trend Fashion-tech 2022: blockchain
La blockchain è uno strumento impareggiabile per garantire trasparenza, tracciabilità ed efficienza nel mondo della moda. Questa tecnologia consente di identificare in maniera univoca ogni singolo elemento della supply chain e ricostruire a ritroso il “percorso” fatto prima di trasformarsi in un capo di abbigliamento.
La blockchain, ad esempio, consente di tracciare la provenienza dei materiali utilizzati per realizzare il maglione o il vestito. In questo modo è possibile scoprire se l’abito che stiamo acquistando sia effettivamente “made in Italy” oppure se il cotone è biologico o proveniente da culture protette. Blockchain può avere un ruolo cardine nella lotta alla contraffazione.