Finalmente anche il mondo videoludico è pronto ad affrontare la rivoluzione del cloud streaming. Ma è solo potendo contare su infrastrutture in grado di offrire potenza di calcolo, sicurezza ed elevate prestazioni in termini di latenza, che gli operatori riusciranno a cavalcare il trend che contraddistinguerà il mercato del cloud gaming nei prossimi anni.
Il termine “cloud gaming”, noto anche come “game streaming”, si riferisce all'esperienza di giocare a videogiochi online che risiedono su server remoti ospitati in data center . Questo concetto è anche conosciuto come “gaming on demand” o “game as a service” e si basa sull'idea di permettere agli utenti di accedere ai videogiochi più recenti attraverso una vasta gamma di dispositivi.
Come riporta Statista, si parla, da qui al 2029, di un incremento del giro d'affari pari al 29,64% anno su anno: una crescita esponenziale che in qualche modo ricalcherà il modello di business a servizio già adottato 15 anni fa da chi produce e distribuisce contenuti multimediali, dall'industria discografica a quella cinematografica.
Fonte: Statista, 2024
La domanda sorge spontanea: perché il gaming arriva solo ora? Il motivo è tutto tecnologico. L'approccio on demand su applicazioni che implicano grafiche elaborate e un elevato grado di interazione può avvenire solo se esiste la piena disponibilità, in tempo reale, di risorse computazionali – meglio se geograficamente vicine – erogate non più solo da piattaforme CPU, ma anche da server farm capaci di mettere a disposizione dei clienti un cloud computing basato sulle GPU.
Lo sa bene Boosteroid – già punto di riferimento nel nascente scenario del cloud streaming dedicato ai videogiochi – che ha scelto WIIT e i servizi Secure Cloud per realizzare la sua prima Region tedesca. Basato a Kiev in Ucraina e Austin negli Stati Uniti, Boosteroid è il terzo fornitore al mondo di piattaforme cloud gaming dopo Microsoft Xbox e Nvidia GeForce Now. La società conta 5.2 milioni di giocatori attivi che si collegano da tutto il mondo e in particolare da Nord America, Europa e America latina.
Grazie all'attivazione della nuova Region, gli utenti europei potranno giocare anche a titoli complessi senza la necessità di acquistare un dispositivo ad hoc, come una console o un pc dedicato. I videogame e le relative risorse computazionali, infatti, risiedono in cloud e il giocatore, attraverso una connessione internet stabile, accede in tempo reale al catalogo dei giochi senza installare alcun software sul terminale.
Per garantire un servizio di cloud streaming a prova di hardcore gamer, Boosteroid aveva la necessità di fare affidamento su un’infrastruttura cloud GPU performante, sicura e flessibile. La piattaforma di cloud gaming, inoltre, doveva essere scalabile e basata in Europa, così da offrire un’esperienza di gioco live e interattiva senza latenza. L'obiettivo dichiarato di Boosteroid è infatti quello di competere con gli altri player di mercato fornendo prestazioni sopra la media.
Accogliendo queste esigenze, WIIT ha dato vita al progetto “Cloud GPU – Cutting edge for Gaming and more”, da cui è scaturita una farm GPU basata sul processore AMD Radeon, che a differenza di GPU più blasonate, permette un’ottimizzazione delle prestazioni a fronte di prezzi contenuti e a un migliore provisioning.
In particolare, WIIT ha attrezzato un’intera area all’interno della Region Germany West con più di 200 nodi GPU, implementando un network ridondato 2x100 Gbit e generando una potenza installata complessiva di più di 400kW, in grado di assorbire i picchi di traffico.
L’infrastruttura messa così a disposizione da WIIT permette a Boosteroid di erogare videogame con una risoluzione di gioco di 4K 60-240 FPS (Frame per Second). Una performance eccezionale, se si considera che l’attuale standard di mercato è 1080p a 60 FPS.
Il progetto "Cloud GPU - Cutting edge for Gaming and more" vincitore ai Digital360 Awards 2024: tutti i dettagli nel video presentazione.
Il progetto è stato ideato e realizzato in tempi record: dal primo contatto con Boosteroid, la roadmap è giunta a destinazione nel giro di quattro mesi senza battute d'arresto. Dopo aver identificato il luogo di erogazione è stata avviata la progettazione dell’infrastruttura per il game as a service, a cui sono seguiti l’acquisto e il provisioning delle tecnologie necessarie per la messa in esercizio.
Tutto ciò è stato possibile in quanto la maggior parte delle funzionalità richieste da Boosteroid erano già disponibili all'interno della piattaforma Secure Cloud di WIIT, che consta di sette Region in Europa equipaggiate con pacchetti di funzionalità chiamate “Zone”. Di default, ogni Zona presenta un subset di strumenti e caratteristiche che rendono la Region compatibile con i più elevati standard di sicurezza del settore, aiutando i clienti a costruire sistemi su misura che rispettano le principali norme come ISO/IEC 27001 e NIS2.
La piattaforma Secure Cloud, infine, ha permesso di ridurre drasticamente anche il time-to-market. Scegliere una o più Region all’interno del Secure Cloud di WIIT, infatti, vuol dire poter accedere a un portafogli di servizi di cybersecurity precostituiti, in modo tale che, una volta definiti i requisiti, ci si possa concentrare sulle attività di maggior valore per il business e demandare il resto a chi detiene tutte le competenze per gestire al meglio l'infrastruttura, come WIIT.